Sabato 11 Dicembre – ore 17:30
Fu la basilica cattedrale dei vescovi ariani, l’Ecclesia matrix dei Goti, dedicata all’Aghia Anastasis: la Santa Resurrezione del Signore, costruita da Teodorico nei primi anni del suo regno.
Con la conquista bizantina, la chiesa fu riconsacrata al culto cattolico dall’Arcivescovo Agnello intorno al 560 e dedicata al soldato e martire San Teodoro.
La denominazione attuale risale alla credenza popolare (XV secolo) secondo la quale la Colomba dello Spirito Santo, qui discesa, avrebbe scelto i primi vescovi ravennati, chiamati non a caso “colombini”. Appartenne ai chierici regolari teatini col vicino convento dal 1607 fino al 1797, anno in cui furono soppressi. Nonostante numerosi interventi agli interni e la progressiva modifica o aggiunta di alcuni elementi architettonici, la chiesa mantiene oggi un aspetto vicino a quello originario, con il tradizionale impianto a tre navate, colonne con capitelli e pulvini teodericiani, abside poligonale all’esterno. Il portico antistante risale, tuttavia, al XVI secolo, insieme al rialzo pavimentale di 182 cm sopra quello originario. Degli antichi mosaici che si ritiene ornassero, in origine, la zona dell’abside, non rimane, purtroppo, più nulla.
Attualmente la chiesa è gestita dalla comunità romena ortodossa locale per cui è difficilmente visitabile, specie con i gruppi. Per questo motivo abbiamo pensato ad un momento di approfondimento per vedere o rivedere questo antico ed importantissimo edificio di culto della nostra città.
La visita guidata, di circa 1 ora, sarà gratuita per i soci della nostra Associazione, in regola con il tesseramento 2021.
Per i non iscritti interessati a partecipare all’evento il costo è pari alla quota associativa di 10 euro.
Saremo accompagnati dal parroco della chiesa, Dan Gavril Vesea, che è anche guida turistica, e chi ci illustrerà la storia dell’edificio e ci fornirà preziose indicazioni sul rito e sulla liturgia ortodossa.
Per partecipare è necessaria la prenotazione inviando una mail ed indicando nome, cognome e recapito telefonico di tutti i partecipanti.
La visita sarà a numero chiuso. Prenotazioni al 338/9684251 – info@oriente-occidente.com